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All'università senza occhiali né lenti a contatto: la refrattiva per gli studenti

All'università senza occhiali né lenti a contatto: la refrattiva per gli studenti

La vita dello studente all'università non è facile. La giungla delle lezioni alternate alle ore di studio in biblioteca di giorno e a casa la notte, lo stress pressante degli esami e gli aperitivi al bar che diventano un mero ricordo.
Barba lunga per lui, sopracciglia incolte per lei, unghie mangiucchiate, l’ansia diventa la tua migliore amica e pigiama e occhiali da vista h 24 sono il nuovo must. Questo è l’aspetto dello studente sotto esame.

Noi non possiamo studiare e sostenere per voi gli esami, né abbiamo la bacchetta magica contro l’ansia, ma almeno in una cosa possiamo esservi d’aiuto: liberarvi dal fastidio di occhiali e lenti a contatto – per tutti gli studenti che soffrono di miopia, astigmatismo e ipermetropia – grazie alla chirurgia refrattiva.

LA CHIRURGIA REFRATTIVA PER GLI STUDENTI UNIVERSITARI

La chirurgia refrattiva può essere di grande aiuto nel migliorare la qualità di vita di voi studenti.

Per chi deve leggere libri o stare davanti agli schermi di tablet e pc tutto il giorno, gli occhiali e le lenti possono essere un vero fastidio. Gli occhiali sono pesanti, scivolano sul naso e rendono lo sguardo stanco e gli occhi segnati. Le lenti si asciugano, irritano gli occhi e talvolta non correggono completamente il difetto visivo.

Lo studio “matto e disperatissimo” con occhiali e lenti a contatto spesso può risultare in occhi arrossati, secchezza oculare e mal di testa.

La chirurgia refrattiva è in grado di correggere i difetti visivi in pochi minuti e con una procedura mini-invasiva e un recupero rapido, agevolando notevolmente la vostra vita da studente.

Per valutare l’idoneità all'intervento, è necessario effettuare una visita approfondita attraverso la quale si valuta oltre al difetto visivo, la morfologia dell’occhio e della cornea e la presenza o meno di alcune patologie che potrebbero rendere il candidato non idoneo alla chirurgia refrattiva.

Durante la visita, se si risulta idonei, il chirurgo oculare consiglia anche la tecnica di chirurgia refrattiva più idonea tra PRK, Femto-Lasik e Relex-SMILE.

LE TRE TECNICHE DI CHIRURGIA REFRATTIVA

L’intervento per correggere i difetti visivi con la chirurgia laser può essere effettuato con tre tecniche diverse:

  • PRK: è la prima tecnica di chirurgia refrattiva inventata e consente di correggere miopia e astigmatismo, anche in caso di occhi infossati e cornee sottili. Per quanto mini-invasiva, viene considerata la più invasiva tra le tre tecniche e ha in genere un decorso operatorio un po’ più lungo e leggermente più fastidioso

  • Femto-Lasik: tecnica più rapida, che consente di operare miopie più elevate, astigmatismo e anche ipermetropia. L’assestamento completo della vista si ha dopo circa sei mesi dall'intervento, anche se un notevole miglioramento viene percepito in genere già dopo 48 ore.

  • Relex-SMILE: è la tecnica più recente, che comporta solo un’incisione di 2-4 mm nella cornea. Il recupero postoperatorio è in genere il più rapido in assoluto, spesso i risultati sono visibili già entro le 24 ore dall'intervento e i fastidi postoperatori sono minimi.

COME PIANIFICARE L’INTERVENTO DI CHIRURGIA REFRATTIVA QUANDO SI VA ALL'UNIVERSITÀ

È molto importante pianificare accuratamente la date della visita e dell’intervento, in modo che abbiano il minor impatto possibile sul programma universitario, le sessioni d’esame e in generale la vostra carriera universitaria.

Gli aspetti che bisogna tenere presenti quando si considera la chirurgia refrattiva durante l’università sono:

  • il riposo da lenti a contatto da 20 a 30 giorni prima rispetto alla visita di idoneità, a seconda dell’uso di lenti morbide o rigide. L’uso prolungato delle lenti può modificare la curvatura della cornea e rendere i risultati degli esami oculistici non attendibili

  • il decorso postoperatorio che può variare da persona a persona e in base alla tecnica di chirurgia refrattiva utilizzata. Alcuni pazienti guidano l’auto già dopo 24 ore, ma lavorare davanti agli schermi può risultare fastidioso per qualche settimana dopo l’intervento

  • ultimo, ma non meno importante, le sedute degli esami universitari che scandiscono l’intera vita degli studenti. Molti preferiscono prenotare la visita di idoneità dopo circa un mese dalla fine delle lezioni ed effettuare l’intervento subito dopo la sessione di esami, ad esempio poco prima delle vacanze di Natale, a luglio oppure prima di iniziare il nuovo anno accademico, a settembre

I benefici che offre la chirurgia refrattiva per voi che studiate sono tanti. Prima di tutto la libertà di non dipendere da occhiali e lenti a contatto per poter studiare. Gli occhi dopo tante ore di studio tendono ad essere più riposati e spesso si riducono anche i mal di testa.

E quando vi chiudete in casa a studiare per mesi, non portare gli occhiali vi aiuta ad avere uno sguardo più fresco. Per il resto ahimè non possiamo aiutarvi. A barba e sopracciglia, ci dovete pensare voi!

Chi desiderasse maggiori informazioni sulla preparazione all'intervento di chirurgia refrattiva e le tre tecniche laser, può consultare la nostra Guida alla Chirurgia Refrattiva, chiamare la nostra segreteria allo 079232532 o lasciare nome, cognome e numero di telefono in un messaggio privato sulla nostra pagina Facebook per essere ricontattati.